Igiene a prova di getti d’acqua
Una lunga durata
è di vitale importanza per le insalate pretagliate e
prepulite. Il lavaggio ed il processo di lavorazione minimizzato,
così come le norme igieniche più stringenti,
giocano un ruolo fondamentale.
Per le caratteristiche di pulizia, taglio, selezione ed il sistema
di imballaggio per questo tipo di prodotto, la
Tecnoceam, specialista nella tecnologia
di convogliamento, conta
sui mototamburi in acciaio
inox a prova di getti d’acqua della
società Rulmeca. L’insalata
pretagliata e prelavata venduta
al supermercato ha la necessità
di lavaggi intensivi e di venire sanificata.
Si pensi che un chilogrammo
di insalata è lavato due
o tre volte con approssimativamente
10 litri di acqua. A seguito
di questo, è asciugata attentamente
in macchine a centrifuga
o a tunnel. Infine, viene ispezionata
per poi essere confezionata
in sacchetti. Tutte queste fasi sono
importanti per la qualità e la
durata del prodotto finale.
La società Italiana Tecnoceam è
esperta nella movimentazione
di vegetali delicati a foglia. Produce
macchine e convogliatori
che movimentano l’insalata in
modo estremamente attento e
con un minimo processo di lavorazione.
Tale processo, tuttavia, è in ambiente umido.
L’intera linea di processo, quindi, deve essere resistente
all’acqua. Anche il motore elettrico, come il
tamburo di comando del convogliatore, deve essere
a prova d’acqua. In aggiunta, il design generale della
macchina deve essere molto igienico, dato che la freschezza
e la durata sono il risultato di un’accurata
movimentazione e di una minima contaminazione.
I venditori di linee di processo di insalata, quindi, devono
dare la massima attenzione alla resistenza all’acqua
e agli aspetti di progettazione igienica delle
loro macchine.
Progettazione igienica
La tecnologia di motorizzazione
usata dai nastri trasportatori Tecnoceam incorpora
i mototamburi Rulmeca in acciaio inox. Grazie
al design totalmente racchiuso, i mototamburi
sono totalmente a prova d’acqua. Il motore ed il riduttore
sono integrati nel tamburo
di comando richiesto dal
sistema di trasporto. Grazie alla
progettazione a prova d’acqua,
inoltre, non perdono lubrificanti
che potrebbero contaminare i
prodotti, l’acqua di centrifuga e
di pulizia. Altri tipi di motorizzazione,
come i motori centrali
con catene o motori laterali con
trasmissione ad ingranaggi condotti,
hanno la necessità di design
complessi per raggiungere
lo stesso livello di ermeticità nella
versione a prova d’acqua e
d’igiene.
Standard igienici molto stringenti
I mototamburi, inoltre,
sono componenti compatti che
evitano la presenza di angoli e
“zone morte” difficili da pulire.
Grazie a questo, rispondono
perfettamente alle raccomandazioni
della Food and Drug
Administration statunitense,
che emette le linee guida per le
linee di processo dei prodotti tagliati freschi. Questa
raccomanda che la macchina sia progettata e costruita
in modo tale che sia facile effettuare le operazioni
di pulizia e manutenzione, minimizzando,
quindi, il potenziale di contaminazione microbica del
prodotto tagliato fresco. In particolare, la macchina
deve avere come caratteristica che le superfici a contatto
con il cibo siano sigillate, lisce, non assorbenti e
facili da pulire. I nastri e la motorizzazione dovrebbero
essere anche costruiti per assicurare di essere non
soggetti ad avvallamenti, pieghe,
fessure, tagli aperti, spuntoni,
filetti esposti e cerniere per
evitare di albergare virus patogeni.
“Siccome le nostre macchine
lavorano in presenza d’acqua,
il fattore IP del mototamburo
– che indica il grado di
protezione contro la penetrazione
di liquidi e corpi solidi estranei – è stato decisivo”,
dichiara Mario Guberti, presidente e proprietario di
Tecnoceam. “I mototamburi – ha aggiunto – sono
componenti singoli altamente integrati. Offrono,
quindi, tutte le caratteristiche richieste, come il layout
senza saldatura, alta protezione IP e un design
facile da pulire, che si combinano in modo altamente
efficiente con le nostre macchine di lavorazione”.
Tecnoceam utilizza i mototamburi con minimo protezione
IP66, cioè protetti alla polvere e contro potenti
getti d’acqua. Quindi, non solo resistenti agli
ambienti umidi, ma anche in grado di sopportare pulizie
ad alta pressione. Si tratta di un fattore molto
importante, anche se durante la lavorazione dell’insalata
nessun fluido dannoso o sostanza viene prodotto
o immesso nel processo. Tuttavia, assicurare
che residui del turno precedente non contaminino
l’insalata fresca diventa cruciale, poiché ciò potrebbe
generare una drastica riduzione della sua durata di
vita. Al di là dell’essere igienici e a prova d’acqua, per
Guberti, i mototamburi Rulmeca sono molto validi
per la loro efficienza, in quanto sono usati durante la
lavorazione dell’insalata in vari stadi. Il basso consumo
di energia del mototamburo è, quindi, un fattore
decisivo per minimizzare i costi di produzione e aumentare
il ritorno sull’investimento. Per questo, le linee
di lavorazione sono spesso sviluppate in ambienti
a clima controllato, raffreddati fino a temperature
da 5 a 10 °C. Più è basso il consumo di energia della
macchina, più sono basse le perdite termiche e, con
ciò, i costi di raffreddamento. Gli operatori possono
così ridurre i costi di energia secondari per il condizionamento
ad aria delle aree di produzione, mentre
parallelamente si ottimizzano le prestazioni ambientali
dell’azienda.
Basso consumo energetico
I mototamburi Rulmeca
montati sulle linee di lavorazione dei prodotti
tagliati freschi Tecnoceam apportano un’eccellente
efficienza totale. Il modello 113, con 0,37 kW ha,
per esempio, un’efficienza elettrica di oltre il 77%,
che corrisponde alla sigla IE3. Anche l’efficienza
meccanica dell’unità riduttore
al 95-97% (in dipendenza del
livello di riduzione) è molto alta.
In confronto, i motoriduttori
hanno un’efficienza, nell’insieme,
significativamente più scarsa.
Ma cosa rende i mototamburi
così efficienti? La costruzione
del mototamburo minimizza la perdita di attrito, poiché
il riduttore è collegato direttamente ed in asse
con il motore. In più, il motore è raffreddato costantemente
e efficientemente e fa del mototamburo la
soluzione di motorizzazione predestinata per questi
tipi di convogliatori. La somma di tutti questi vantaggi
significa che per Tecnoceam non ci sono alternative
ai mototamburi.
Una gamma estesa di produzione
Tra tutti i
produttori di motorizzazione Tecnoceam ha scelto
Rulmeca. Guberti spiega il perché: “Per i nostri sistemi
di convogliamento abbiamo bisogno della tecnologia
di motorizzazione più igienica, protetta contro
la pulizia a vapore. Rulmeca è un produttore che ha
una lunga esperienza nella progettazione di mototamburi
ed offre prodotti con vari livelli di protezione
IP, che arrivano fino all’IP66/69: la gamma più alta di
protezione per i gli scopi di pulizia più esigenti delle
industrie alimentari”. Si tratta di una protezione 2 in
1, che deve essere specificata in quanto l’IP69 non
include automaticamente l’IP66: con i getti d’acqua
potenti IPX6 da una distanza di 3 metri (12.5 mm)
con 100 litri per minuto e una pressione di 1 bar
(1.000 hPa), l’acqua, da qualsiasi direzione, per 3 minuti
non ha effetti dannosi sul sistema. IPX9 garantisce
una protezione ai pulitori a vapore ad alta temperatura.
I sistemi sono protetti dai getti ad alta pressione
ed alta temperatura. Il volume d’acqua è inferiore
ai 14-16 litri al minuto, ma la pressione è superiore
con 80-100 bar (80.000-100.000 hPa) ad una
distanza inferiore di 0,1-0,15 m e una temperatura
dell’acqua di 80 °C.