Nel 2023, l'Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie (IZSVe) ha eseguito 289.714 controlli lungo tutta la filiera di produzione, dalle materie prime fino alla distribuzione. Si tratta di 243.232 analisi microbiologiche e 46.482 analisi chimiche. Sono questi i numeri presentati dalla Direttrice generale Antonia Ricci, nel corso del convegno "Dire, fare, alimentare", organizzato dall'IZSVe, con il patrocinio della Regione del Veneto e del Comune, della Provincia e dell'Università di Padova.
Oltre ad analizzare gli alimenti di origine animale, nel 2021 l'IZSVe, che oltre il Veneto copre operativamente i territori di Friuli Venezia Giulia e Trentino Alto Adige, è stato designato laboratorio ufficiale anche per i vegetali, mediante indagini sia microbiologiche che chimiche, queste ultime mirate soprattutto al rilevamento di fitofarmaci nelle produzioni agroalimentari. I laboratori coinvolti in queste attività hanno accreditato circa 50 metodi di analisi e altri sono in via di validazione.
Nel corso del convegno hanno preso la parola diversi esperti, tra cui Roberto La Pira del quotidiano on line "Il Fatto Alimentare", di cui riportiamo l'interessante intervento. "In Italia - ha affermato - manca l'Agenzia per la Sicurezza alimentare, al contrario presente in quasi tutti i Paesi europei, e nessuna istituzione è in grado di svolgere questo ruolo. Le informazioni sui problemi e sulla sicurezza vengono gestite in modo improprio e spesso caotico lasciando spazio alle lobby e ai privati. L'esito è che tutti possono dire qualsiasi cosa, i messaggi pubblicitari proliferano, l'educazione alimentare non si fa e siamo uno dei Paesi europei con il maggior numero di persone obese e in sovrappeso".
IZS delle Venezie, nel 2023 quasi 290 mila le analisi effettuate
Fonte: Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle VenezieData: 15/03/2024